giovedì 30 giugno 2016

Tutti al mare

L'estratto di giovedì scorso viene da Il peggior viaggio del mondo di Apsley Cherry-Garrard, diario di un sopravvissuto alla drammatica spedizione polare nella quale uno dei miei eroi, Robert Falcon Scott, perse la vita insieme a quattro compagni. 
I resoconti delle grandi esplorazioni del passato sono sempre stati in cima alle mie letture predilette e questo è forse quello che mi ha più coinvolta e commossa. Per 750 pagine ho viaggiato, sognato, scoperto, gioito e patito insieme ai membri della spedizione, li ho conosciuti profondamente uno per uno fino a prevedere le loro reazioni e comprendere i loro pensieri. Infine sono tornata a casa, come Garrard, con una grande avventura nel cuore e una nuova visione della vita e del mondo.
Penso sempre di essere nata nell'epoca sbagliata perché io sto bene con questa gente, con i curiosi, con i romantici, con gli scienziati sognatori. Sul finire del libro, Garrard scrive: "L'esplorazione è l'espressione fisica della passione dell'intelletto. Se dunque siete assetati di sapere e avete la forza di dare espressione fisica al vostro desiderio, allora partite per un'esplorazione. Se siete uomini coraggiosi non approderete a nulla; ma se siete paurosi potrete fare molto, perché nessuno più di un codardo deve dimostrare il proprio coraggio."

Ma passiamo alle pagine di oggi. L'estate è arrivata e non si parla d'altro che di mete per le vacanze. Mai provata questa?



2 commenti:

  1. "...Se siete uomini coraggiosi non approderete a nulla; ma se siete paurosi potrete fare molto, perché nessuno più di un codardo deve dimostrare il proprio coraggio."
    Ricordo di aver letto anni fa che "Il coraggio è l'arte di non far sapere che...hai una fifa boia!"
    Parole sante!
    Penso che ognuno di noi si sia trovato in qualche situazione del tipo "qui si fa la cosa o si muore" e per quanto mi riguarda mi sono sempre sentito fiero e orgoglioso per avercela fatta.
    Quelli sono momenti da custodire gelosamente, perché alla fine non è agli altri che dobbiamo dimostrare qualcosa.

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    1. Non mi sono mai trovata in situazioni così estreme, a parte forse quando un fiume in Indonesia mi stava portando via, ma ero troppo concentrata su come tornare a riva per aver paura. L'esploratore parte per il piacere di scoprire, non deve dimostrare nulla.

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