sabato 10 dicembre 2016

Convinzioni

Credo alle cattive intenzioni, ai cuori spezzati, alle porte chiuse, alle richieste d'aiuto. Credo ai giudizi sbagliati e alle illusioni.
Credo al silenzio e alla sofferenza che può causare. 
Credo ai mostri e che la paura sia naturale, il coraggio una scelta. Ricordare è naturale, dimenticare una scelta.

Credo negli alberi e nella forza dei venti, nelle navi e nella forza delle maree. Credo nei ritorni e nei nuovi inizi, nella fuga verso qualcosa e non da qualcosa.

Credo nelle persone che sorridono ogni mattina anche se piangono la sera. Credo alle mani quando gli occhi mentono, credo nei pensieri e nelle parole che li contengono. Credo nella cecità dei sentimenti. Credo ai sensi e all'intuito, misuro l'amore soltanto in intensità.

Credo nell'incontrollabile, che non esista l'impossibile e credo nella conoscenza. Credo nel disordine e nella precisione, raramente nel caso. Credo nell'imparare, meno nell'insegnare.

Credo nell'acqua, nel vino e nella birra, nell'infuso di cannella, di altre bevande non mi fido.

Credo che la luna sia un messaggero. Gira intorno al mondo insieme alla notte, mostrando sempre la stessa faccia, così puoi lasciarci lo sguardo e lei lo consegnerà intatto alla persona che non riesci a raggiungere. Credo nelle persone che guardano il cielo.

8 commenti:

  1. Starebbe bene anche al posto di "chi sono" :)

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    1. Oh no, mi toccherebbe aggiornarlo ogni volta che mi crolla una certezza!

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    2. Non insegnerai mai teologia a Parigi (cit.)

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    3. Adso, non tutte le soluzioni si trovano a pagina 46 della Settimana Enigmistica.

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  2. Questo blog è un approdo sicuro, mi piace far pausa qui. Ma non ieri: ha sprangato le porte e non ha voluto farmi commentare.

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  3. Non credo nell'infuso di cannella, ma nella birra e nel vino sì!
    E spero che sia lontano il giorno in cui smetterò di guardare il cielo.

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