Ogni volta che rileggo i primi due libri di Legione trovo difetti da correggere. Non gravi errori, ma finezze da limare dovute all'inesperienza.
Con i consigli di autori più esperti, nel confronto con i lettori e i revisori, continuando a leggere tanto e a studiare sto migliorando e mi piace notare la mia evoluzione mentre scrivo nuove storie con più dimestichezza.
Susanna è il migliore dei tre, anche se tutti sono affezionati al primo, e i prossimi saranno ulteriori passi avanti perché nella scrittura, come nella vita, si cresce se si ha voglia di imparare e di impegnarsi.
Sono felice che i miei sforzi stiano dando risultati che soddisfano sia me che i miei lettori, è come il piacere di rientrare nei vecchi jeans dopo una lunga dieta. Gli errori che commettevo un tempo sono scomparsi naturalmente, certi "trucchi" sono entrati nel mio modo di scrivere in maniera spontanea. Trovo meno dettagli da sistemare rispetto ai miei lavori precedenti, serve meno lavoro di post-produzione per arrivare a un buon risultato. Scrivere diventa meno faticoso e più piacevole una volta che abbiamo l'occhio, il cervello e la mano allenati a sufficienza per evitare con naturalezza di inciampare in pratiche sbagliate.
Si può partecipare a corsi di scrittura creativa, seguire i blog che trattano l'argomento analizzando le tecniche di diversi scrittori, leggere saggi su come scrivere un romanzo. Ci sono tante risorse a disposizione degli autori che vogliono migliorare grazie ai consigli di chi è più esperto e sarebbe stupido non approfittarne. Per esempio, leggete questa serie di articoli di Ornella Calcagnile, contengono informazioni importanti per ogni nuovo autore.
Come ho già detto in altri post, la scrittura è un'arte e un mestiere, quindi bisogna essere aperti, imparare, affinare la tecnica nei dialoghi, nelle descrizioni, nella costruzione della trama e dei personaggi. Vi stupirete della differenza apportata ai vostri scritti anche da un piccolo suggerimento e, con l'esperienza, la S davanti al vostro nome di scrittore diventerà maiuscola.
Con i consigli di autori più esperti, nel confronto con i lettori e i revisori, continuando a leggere tanto e a studiare sto migliorando e mi piace notare la mia evoluzione mentre scrivo nuove storie con più dimestichezza.
Susanna è il migliore dei tre, anche se tutti sono affezionati al primo, e i prossimi saranno ulteriori passi avanti perché nella scrittura, come nella vita, si cresce se si ha voglia di imparare e di impegnarsi.
Sono felice che i miei sforzi stiano dando risultati che soddisfano sia me che i miei lettori, è come il piacere di rientrare nei vecchi jeans dopo una lunga dieta. Gli errori che commettevo un tempo sono scomparsi naturalmente, certi "trucchi" sono entrati nel mio modo di scrivere in maniera spontanea. Trovo meno dettagli da sistemare rispetto ai miei lavori precedenti, serve meno lavoro di post-produzione per arrivare a un buon risultato. Scrivere diventa meno faticoso e più piacevole una volta che abbiamo l'occhio, il cervello e la mano allenati a sufficienza per evitare con naturalezza di inciampare in pratiche sbagliate.
Si può partecipare a corsi di scrittura creativa, seguire i blog che trattano l'argomento analizzando le tecniche di diversi scrittori, leggere saggi su come scrivere un romanzo. Ci sono tante risorse a disposizione degli autori che vogliono migliorare grazie ai consigli di chi è più esperto e sarebbe stupido non approfittarne. Per esempio, leggete questa serie di articoli di Ornella Calcagnile, contengono informazioni importanti per ogni nuovo autore.
Come ho già detto in altri post, la scrittura è un'arte e un mestiere, quindi bisogna essere aperti, imparare, affinare la tecnica nei dialoghi, nelle descrizioni, nella costruzione della trama e dei personaggi. Vi stupirete della differenza apportata ai vostri scritti anche da un piccolo suggerimento e, con l'esperienza, la S davanti al vostro nome di scrittore diventerà maiuscola.
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