Dopo la fiammata

Post da aprire solo dopo aver letto Fiammate!

Fiammate ha avuto meno successo del racconto precedente, ma è piaciuto abbastanza.
Non ha nemmeno sfiorato il numero di letture del primo esperimento. Che sia già passata l'eccitazione della novità? Allora aspetterete parecchio per un nuovo racconto, così vi torna la voglia.

Passiamo all'analisi del testo. 

Il grosso errore è stato riciclare i personaggi da Legione 2 perché, per evitare di ripetermi, ne ho fatta una descrizione un po' scarsa e senza spessore. Errore che ha influito anche sul finale. Dichiarata la passione di Ally, la narratrice, per Cody, gli "occhi verdi" di Oliver che ritrova alla fine avrebbero dovuto essere la "chitarra nera" di Cody. Per chi ha letto il libro, però, sarebbe stato un incontro stonato (e non dico altro per non spoilerare). In ginocchio sui ceci, mi scuso con me stessa per essermi infilata in un vicolo cieco.

La mia intenzione era puntare sul contrasto bianco e nero (pessimismo, disillusione, nostalgia) e colore (cose belle della vita, come gli amici d'infanzia e gli incontri inaspettati), ma sono riuscita solo in parte a renderlo come avrei voluto. L'atmosfera, comunque, è stato il punto di forza riconosciuto a queste poche pagine.

Riguardo gli aspetti tecnici del lancio del razzo, ho sorvolato su alcuni dettagli del manuale trovato in rete “Come costruire un razzo di cartone” e questo ha reso l'esperimento troppo semplicistico, nel senso che, così com'è nel racconto, non sarebbe partito. L'intento non era farvi lanciare un razzo di cartone, ma ripensare ai giochi e alle grandi avventure che animavano i giorni spensierati dei ragazzini. Perdonabile, me lo dico da sola.

Insomma, questa volta è forse venuta meglio la copertina, ma non mi arrendo.

Grazie ancora alle mie cavie e alle loro critiche sempre utili.

Alla prossima!