5 frasi per ogni blogger #17

Nuovo giovedì, nuova presentazione. Oggi vi parlo di Siham e del suo blog Uno scaffale di libri del quale dice: "Come ogni cosa bella, agli occhi di chi la guarda, questa nasce da un periodo di disordine mentale, di turbamenti emotivi, di sensazioni contrastanti ed emozioni velenose. In poche parole, secondo me, inconsciamente cerchiamo qualcosa che ci salvi. Il blog, mi ha salvata."

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Scoprite le sue 5 frasi.

Mi piace gestire un blog letterario perché... leggere è una delle cose che amo di più nella mia vita. Mi piace leggere, crescere, immergermi in parole che sembrano sempre avermi cercata a lungo per dirmi qualcosa. Mi piace leggere e trovare sul blog tante altre perone con la stessa passione, pronte a condividere con me le loro opinioni anche sullo stesso libro, anche controverse. E' bellissimo, semplicemente.

Mi metto le mani nei capelli quando... mi scrivono autori emergenti proponendomi libri di un genere che non leggo, eppure basterebbe leggere la presentazione per sapere chi si cela dietro a quello schermo invece di mandare l'ennesima email standard. Ma la cosa che proprio mi fa strappare i capelli uno ad uno è quando richiedono più visibilità ma alla fine non fanno assolutamente nulla per farsi conoscere, tipo condividere sui vari social. Allora è del tutto inutile, e mi dispiace.

Oltre ai libri mi piace... fare dei pasticci in cucina, per imparare a fare i dolci, ma anche del sano volontariato con dei bambini dolcissimi che amo alla follia. Ogni tanto, però, tiro fuori penna e quadernino e mi abbandono all'ispirazione.

Agli scrittori consiglio... tornando al discorso di prima e perché io non sono una scrittrice e non oserei mai parlare di qualcosa che non conosco bene, di fare di più per farsi notare in questa blogsfera gigantesca. Consiglio loro di condividere a più non posso, ovunque perché il blogger letterario da solo e nel suo piccolo non è abbastanza, nonostante il nostro grande impegno.

Ai lettori del mio blog vorrei chiedere... di lasciare da parte le discriminazioni nei confronti di chi legge in ebook, almeno qui - nella letteratura - lasciamole da parte e viviamo le emozioni, non i formati.

Vorrei augurare loro la serenità e, ovviamente, tante belle letture che rapiscano loro il cuore.

E, infine, vorrei dire un grande grazie. Grazie perché so che se mi seguono è perché sono interessati ai libri che leggo, che leggiamo insieme. Grazie perché mi dicono la loro opinione, perché si fidano e perché senza il loro supporto quell'angolino letterario non sarebbe lo stesso. E poi, grazie a te Simona e per avermi dedicato del tempo e per avermi coinvolta in questa bella iniziativa.

Io ringrazio Siham per essersi presentata qui. Ammiro il suo impegno nel volontariato e condivido l'affermazione che tra ebook e libri ciò che conta è il contenuto, non il formato. Puntualizzo soltanto, riguardo il consiglio agli scrittori, che quando Siham suggerisce di promuoversi attraverso diversi canali, non intende incoraggiare lo spam che tutti trovano fastidioso e controproducente. Infine, colleghi scrittori, leggete bene il suo mi metto le mani nei capelli perché è una lamentela sulla quale tutti i blogger concordano in pieno!