sabato 6 agosto 2016

Per esser chiari


Quando una donna ti dice: “Magari potresti fare questa cosa per me” significa che se non la fai ci rimane male.

15 commenti:

  1. O magari ci sono uomini così attenti (rari) che riescono a fare "quella cosa" prima che la donna lo dica. ;)

    Certo, se nel potresti fare qualcosa per me, la donna chiede: sfida la bocca del leone per mostrarmi che ci tieni... ecco... da uomo qualche dubbio me lo porrei. :D

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    1. "Uomini attenti", Marco, è fantascienza. Non è nella vostra natura, ma noi donne ci speriamo sempre :)

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  2. L'importante è promettere : )

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    1. See, poi ti rinfaccia "Ma me l'avevi promesso!" e tu devi negare.

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  3. Per me invece quando una donna mi dice: “Magari potresti fare questa cosa per me”, significa esattamente quello che ha detto. Che, se mi va, le posso fare quella cosa :D

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    1. Ingenuo :)
      Prova a non farla, lei dirà che non c'è problema. Tre anni dopo te lo rinfaccerà.

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  4. L'uomo ragiona diverso. Vorrebbe che la donna gli dicesse: "fai questa cosa per me". E la farebbe. I giri del "magari potresti" non rientrano nella sua concezione del mondo. Si sì, no no. Codice binario. Niente terza via. Se vuoi che lo faccia perché non dirmelo direttamente? L'uomo, che deriva dalla scimmia, la pensa così... Inutile sperare.

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    1. Vero, per questo l'ho definito chiarimento. La donna preferisce suggerire che ordinare. Uomini e donne hanno differenti modi di comunicare, appena più in sintonia di cani e gatti. :)

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    2. Esagerata: sintonia come cani e gatti.
      Ad esempio un trucco per fare un regalo alla donna, non è come di solito fanno gli uomini, pensarci il giorno prima e scegliere a casaccio (sempre che l'uomo si ricordi dell'anniversario). Il trucco è stare ad ascoltarla quando si è per strada e ci ferma davanti a una vetrina di passaggio e lei dice: guarda che carino. Oppure quando si chiacchiera e nel più e nel meno lei esprime un desiderio: un giorno mi piacerebbe questa cosa.
      Ecco, l'uomo nella sua naturale inefficienza nel comprendere le donne, almeno i segnali li deve captare... :D

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    3. Caro Marco, il tuo trucco funziona se compri il regalo appena esprime il desiderio e lo tieni da parte per l'occasione (sempre che nel frattempo non passi di moda) perché nel panico dell'anniversario dimenticato non so se ti verrebbe in mente una frase ascoltata magari un mese prima :) Comunque sì, esistono anche uomini attenti e donne distratte.

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    4. E poi ci sono le eccezioni che,se ti conoscono almeno un pò, ti anticipano o ancor meglio,ti stupiscono. Io anticipo abbastanza perché riesco a captare prima o capisco lo stato d'animo.Abbastanza empatico.Per questo mi succede di essere una spalla,di ricevere segnali di aiuto,di conforto,spesso-e non me ne capacito della grande fiducia-custodire segreti o dolori altrui,che ripago con la mia discrezione e segretezza quasi maniacale.Verso di me,non sempre,altrimenti sarebbe quasi il paradiso, mi capita molto più spesso di prima,di essere anticipata o comunque se chiedo in modo diretto,di ricevere moltissimo, forse più di ciò che ho chiesto o che merito. Alcune volte, piacevolmente sorpresa.Ammetto che sono emotivamente felice di questo.

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    5. Creo che il dare a qualcuno è nella tua indole,o ti viene spontaneo o no. Chi non vuole darti nulla è così ,non lo farà né se glielo chiedi direttamente,né in modo sibillino e nemmeno sotto tortura.Credo inoltre che ci debba essere il giusto equilibrio.Esistono persone che chiedono soltanto senza mai dare nulla agli altri.Questo si percepisce e ,forse, se un uomo non afferra il tuo s.o.s,non sappiamo bene perché non lo fa.È probabile che sia stanco di assecondare senza ricevere.Ma può valere anche per una donna verso l'uomo.A me sembra strano che una persona non ti aiuti,credo che essere diretti sia la soluzione. Se mi chiedono aiuto,io lo do.Se lo chiedo io ,lo ricevo.Forse ragiono da uomo.Sono diretta in questo.

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  5. Questo foglietto è parte di un dialogo tra due miei personaggi e la discussione che segue non ha nulla a che fare con le differenze uomo/donna. Fuori dal contesto è diventato banale e universale insieme finendo nel vicolo cieco del "non è giusto generalizzare". Per me, un risultato curioso anche se prevedibile.

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  6. E poi siamo passati da regali dimenticati a richieste d'aiuto, dal fraintendere al non ascoltare. Quanta roba! :)

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  7. Tanta roba! Ora sono curiosa di leggere il tuo dialogo per completo. 😊

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