Durante
la stesura dei miei romanzi, la musica ha sempre un ruolo importante.
A volte si tratta del muro di cinta che mi isola dal mondo esterno,
permettendomi di concentrarmi sulla scrittura; altre volte è fonte
d'ispirazione e diventa parte integrante del processo creativo. Ho
immaginato come film molte delle scene descritte e ognuna aveva una
propria colonna sonora.
Alcuni,
tra i pezzi che ascoltavo scrivendo, sono rimasti sulle pagine dei
libri di Legione, a disposizione dei lettori che volessero immergersi
nell'atmosfera di certi passaggi anche attraverso le canzoni che li
hanno accompagnati o ispirati.
Se
dovessi creare un cd con i pezzi dei primi tre volumi, questo sarebbe
l'elenco delle tracce.
- Nel primo libro, River, la canzone regina è Brown eyed girl di Van Morrison. La moglie del protagonista, Aurora, e la figlia Maya sono le “ragazze dagli occhi marroni” di cui River è innamorato. Quella di Van Morrison è la loro canzone e quando, all'inizio del romanzo, Maya la sente passare alla radio, suo padre improvvisa un piccolo show per lei. Un estratto del testo torna anche nel finale.
- Per la misteriosa organizzazione, River faceva il pilota di Coda di Rondine, un aereo futuristico dalle prestazioni straordinarie, e durante i suoi voli acrobatici cantava a squarciagola Last man standing dei Pop Evil per darsi la carica.
- Durante un esperimento della Legione Segreta in Africa, nel 1993, un'auto resta coinvolta nell'incidente che cambierà la vita di River. Tra le lamiere contorte, la radio suona ancora Jump they say di David Bowie.
- Alla festa per l'eclissi del 1998, la band che si esibisce per la flotta legionaria accompagna il passaggio dell'ombra lunare con Let the sunshine in tratta dal musical Hair.
- Kryptonite dei 3 Doors Down, ha invece un ruolo nel rapporto di River con Tim, il suo migliore amico, malato di depressione dopo aver perso quella “luce nello sguardo” che anima la sete di conoscenza di ogni legionario. Kryptonite è l'inno di un eroe fragile come Tim e di un amico che come River continua, malgrado tutto, a vedere un Superman in lui.
- Nel secondo libro, Gabriel, alla storia del protagonista si intreccia quella di un gruppo di ragazzini appassionati fan dei Muse, tanto che uno di loro ne suona alcune cover alla chitarra. Il pezzo Time is running out è il loro preferito.
- Nell'orfanotrofio, dove i cinque ragazzi trascorrono infanzia e adolescenza, accadono fatti misteriosi e inquietanti che sono sottolineati dalle note oscure di Enter Sandman dei Metallica, la leggenda dell'uomo nero.
- Il ritornello di Laugh n' a half dei D-A-D apre il capitolo in cui i ragazzi si ritrovano dieci anni dopo aver lasciato l'orfanotrofio. Si sentiranno sempre diversi e inadeguati come nella canzone.
- Il primo incontro tra Gabriel e il giovane Oliver, precipitato nell'abisso della tossicodipendenza dopo aver lasciato l'orfanotrofio, è accompagnato da Way down in a hole di Tom Waits. Com'è facile cadere nei tranelli del diavolo se non hai qualcuno che ti aiuti a ricacciarlo all'inferno.
- Nel terzo libro, Susanna, la protagonista subisce un trattamento per recuperare gli anni di storia del mondo che ha perso in animazione sospesa. Durante il processo, ha l'impressione di ascoltare The great song of indifference di Bob Geldof, mentre nel suo cervello scorrono notizie da tutto il mondo.
- In uno dei capitoli ambientati nel 1977, in un locale sulla nave legionaria Cometa dell'Atlantico, un gruppo musicale suona Wild world di Cat Stevens e Hotel California degli Eagles.
- Crucify your mind di Sixto Rodriguez introduce una scena sull'infanzia di Susanna in Sudafrica.
- Quando la bella cacciatrice Saiph compare nel bar sulla spiaggia di Isola 84, dalle casse dello stereo esce Bad things di Jace Everett.
La musica ha un grande potere evocativo e ciò che ascolto scrivendo influisce naturalmente sul ritmo della narrazione. Non tutte le canzoni che ho sfruttato in questo senso sono nella lista né sono citate nei libri, ma non scrivo mai in silenzio perché, anche se non ho lo stereo acceso, nella mia testa 'è sempre qualcosa che suona. Che sia una chitarra, un pianoforte o la pioggia.
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