Storiella fotografica da Bali - un click per ingrandire le immagini.
Dopo
una colazione così abbondante che il pranzo diventa inutile, mi
siedo in veranda con il taccuino per gli appunti, in attesa che si
asciughi il pavimento della mia stanza appena pulita.
D'un tratto...
...un fruscio tra le piante in vaso accanto a me attira la mia
attenzione. Qualcosa si muove, spunta una lucertola nera, bellissima
e con l'aria spaesata.
Per
documentare il fortunato incontro, ho sottomano soltanto il
cellulare, ma appena la lucertola si accorge di essere osservata
fugge e si nasconde dietro un vaso.
Corro
in camera, mi fiondo verso l'armadio rischiando uno scivolone sul
pavimento ancora umido. Spero di riuscire ad afferrare la macchina
fotografica prima che il rettile ritrovi la via del giardino e
svanisca.
Tornata
fuori, la felice sorpresa è che non soltanto la lucertola nera c'è
ancora, ma si è arrampicata su un piatto di fiori in perfetta posa
per le foto.
È
un animaletto timido e, concessi un paio di scatti, si sottrae
all'obiettivo per infilarsi tra il vaso e la parete. Mi segue con lo
sguardo mentre mi sposto in cerca dell'inquadratura migliore.
Infine,
scocciata, si ritira nell'ombra e aspetta con pazienza che mi levi
dalle scatole.
“Un'ultima
foto, stupenda creatura, poi ti lascio in pace.”
Mi
allontano in silenzio, guardo altrove perché colga l'occasione di
scappare indisturbata alle mie spalle. Un attimo dopo non è più nei
paraggi, soltanto nelle mie foto.
Ma tu guarda, ha persino un'espressione dolce! :)
RispondiEliminaVero? Quasi tenera per essere un rettile.
EliminaPoverina, devo averla terrorizzata.
A volte penso alle possibilità di una reincarnazione. Non so se si progredisce passando da rettili a umani o se invece è un retrocedere.
RispondiEliminaDipende dal rettile e dall'umano specifico. Chi è fortunato si reincarna in un gatto, così ha un bonus di sei vite in più per rimediare agli errori ;)
EliminaChe tenerona! Ha un musetto dolcissimo.
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