«Questa frase ha cinque parole. Ecco qui altre cinque parole. Frasi di cinque parole funzionano. Ma molte insieme diventano monotone. Ascoltate bene cosa sta accadendo. La scrittura sta diventando noiosa. Suona come un ronzio meccanico. È come un disco rotto. L'orecchio richiede più varietà.
Ora ascoltate. Cambio la lunghezza della frase e creo musica. Musica. La scrittura canta. Ha un ritmo piacevole, una cadenza, un'armonia. Uso frasi brevi. E uso frasi di media lunghezza. E qualche volta, quando sono sicuro che il lettore è rilassato, lo impegno con una frase di considerevole lunghezza, una frase che brucia energia e si sviluppa con l'impeto di un crescendo, il rullare dei tamburi, il crash dei piatti, sembra che chieda di prestare attenzione perché è una cosa importante.
Quindi scrivete combinando frasi brevi, medie e lunghe. Create una melodia che soddisfi l'orecchio del lettore. Non limitatevi a scrivere parole. Scrivete musica.»
Gary Provost, autore di 100 ways to improve your writing (100 modi di migliorare la vostra scrittura)
Nota di Simona
Non ho questo libro, non so se esista in italiano, non avevo idea di chi fosse questo Provost finché in rete non sono incappata in questa immagine - l'uso dei diversi colori riprende il messaggio - e ho pensato di condividerla con voi. La traduzione è mia, non è letterale perché è difficile rendere in italiano la prima parte di cinque parole. Se ho sbagliato qualcosa, segnalatemelo pure.
L'ho riproposta a modo mio in questo post: https://dadovestoscrivendo.wordpress.com/2014/08/05/unonda-che-viene-e-che-va/
RispondiEliminaL'ha sicuramente tradotta Luisa Carrada nel Mestiere di scrivere. Ce l'ho da qualche parte, quando lo recupero te lo copio.
Ma perché perdo tempo in giro per la rete, quando (quasi) tutto ciò che serve è già nel tuo blog? :)
EliminaDevo andare indietro nei tuoi post e in quelli degli altri. Non lo si fa mai. Si scopre un blog interessante e lo si segue da quel punto in poi, perdendosi tutto quello che è venuto prima.